L'impronta della modernità: inquinamento e cambiamenti ambientali nelle lagune e nelle zone costiere

Lo sviluppo economico avvenuto nell'ultimo secolo ha modificato profondamente le zone umide e gli ambienti costieri. In molte regioni del mondo, così come in Italia, la maggior parte delle attività industriali si sono insediate in queste aree, caratterizzate da un fragile equilibrio. Nei sedimenti è possibile leggere la storia e le conseguenze dello sviluppo industriale (inquinamento, erosione, subsidenza) oltre all'effetto degli interventi per il risanamento e il ripristino dell'ambiente naturale. Sono inoltre ben visibili le “impronte” che l'uomo ha lasciato a scala globale, che costituiscono dei riferimenti cronologici utili per datare i sedimenti. Le informazioni ricavate dalle attività di ricerca sperimentale verranno supportate da documentazione storica, per approfondire meglio il quadro e le cause dei profondi cambiamenti che hanno interessato e ancora interessano questi particolari e fragili ambienti.

Luca Bellucci, CNR-ISMAR-BO, Bologna